Canali Minisiti ECM

Anaao Lazio, no all’interruzione dei contratti stipulati per l’emergenza Covid

Sindacato Redazione DottNet | 28/02/2021 20:51

"Il sistema assistenziale regionale non può fare a meno di tale forza lavoro"

L’Anaao Assomed Lazio si oppone fermamente alla paventata interruzione dei rapporti di lavoro sottoscritti per le esigenze straordinarie legate all’emergenza Covid-19. “Qualora le informazioni pervenute al nostro sindacato fossero fondate e la volontà di interrompere in tutto o in parte i rapporti di lavoro instaurati in condizioni gravi e urgenti facesse capo alla Regione Lazio – si legge nella nota del Segretario Guido Coen Tirelli indirizzata al Presidente della regione Nicola Zingaretti e all’Assessore alla Salute Alessio D'Amato – ci opporremo in tutte le forme consentite fino alla proclamazione dello stato di agitazione della categoria”.

“È del tutto evidente infatti – prosegue la nota - che le condizioni di urgenza assistenziale che hanno determinato le procedure straordinarie di assunzione permangono interamente e che il sistema assistenziale regionale non può fare a meno di tale forza lavoro e che anzi necessita un piano urgente, concordato con le Organizzazioni Sindacali, finalizzato a definire ulteriori fabbisogni assunzionali cui dare risposte concrete ed immediate. La gravità della situazione assistenziale, legata anche alla pregressa carenza delle dotazioni organiche di personale sanitario, resta unica e talmente grave da rendere ineludibili risposte adeguate.

pubblicità

Per tali ragioni Anaao Assomed chiede alla Regione di confermare immediatamente la proroga di tutti i rapporti di lavoro stipulati per l’emergenza COVID-19, ed in caso contrario annuncia la proclamazione dello stato di agitazione delle categorie rappresentate”. Infine l’Associazione chiede la convocazione urgente di un tavolo di confronto tra Regione e Organizzazioni sindacali per affrontare la grave situazione che affligge il Servizio Sanitario Regionale.

Commenti

I Correlati

"Anche stavolta è evidente il tentativo di far passare la categoria dei medici e dei dirigenti sanitari come il capro espiatorio di un malessere del sistema sanità che irrita i cittadini"

"Sarebbe da chiederselo se è vero che una pattuglia di giovani professionisti, ha espresso recentemente profondo disagio, condito da una buona dose di sconforto, per il quadro in cui la loro figura si trovano ad operare”

Si è svolta a Roma l'assemblea nazionale dei delegati sindacali di FP-CGIL, UIL-FPL, NURSIND, NURSING UP, AAROI-EMAC, FASSID, FP-CGIL Medici e Dirigenti SSN FVM, UIL-FPL Medici

"L’auspicio della Fimmg è ora che il disegno di legge proceda spedito e arrivi a compimento nel più breve tempo possibile"

Ti potrebbero interessare

"Anche stavolta è evidente il tentativo di far passare la categoria dei medici e dei dirigenti sanitari come il capro espiatorio di un malessere del sistema sanità che irrita i cittadini"

"Sarebbe da chiederselo se è vero che una pattuglia di giovani professionisti, ha espresso recentemente profondo disagio, condito da una buona dose di sconforto, per il quadro in cui la loro figura si trovano ad operare”

Si è svolta a Roma l'assemblea nazionale dei delegati sindacali di FP-CGIL, UIL-FPL, NURSIND, NURSING UP, AAROI-EMAC, FASSID, FP-CGIL Medici e Dirigenti SSN FVM, UIL-FPL Medici

Creata una piattaforma di monitoraggio e un organismo di controllo per verificare il rispetto dei tempi di attesa. Anaao-Cimo: inaccettabile abbattere le liste d'attesa individuando i medici come responsabili

Ultime News

Studio dell’Istituto Mario Negri e dell’ATS Brianza pubblicato su Tobacco Induced Diseases

Studio cinese, scoperta una relazione di causa-effetto tra le malattie gengivali e il cancro

Indispensabile per le aziende una strategia per arginare il fenomeno

“Culle vuote: analisi delle ragioni del calo demografico. Sessualità, inFormazione e il ruolo della Medicina di Genere”